Giannino Castiglioni è la figura di maggior rilievo fra i numerosi artisti che hanno soggiornato a Lierna. Il museo a lui dedicato è attualmente in fase di costituzione e destinato a raccogliere i calchi preparatori in gesso che gli eredi hanno generosamente donato al Comune.
Nato a Milano nel 1884 e accademico di Brera, durante la sua lunga vita Castiglioni partecipa a numerose esposizioni nazionali ed estere, passando dalle esperienze pittoriche giovanili a una totale dedizione all’arte scultorea, con una produzione particolarmente prolifica che conta circa 700 opere, fra cui le monumentali sculture per il Palazzo del Parlamento a Montevideo, la statua del Cristo Re all’Università Cattolica di Milano e quella di Dante nel cortile della Pinacoteca Ambrosiana, senza dimenticare i numerosi monumenti funebri nel Cimitero Monumentale, sempre a Milano, o il Monumento ai Caduti di Lecco e Mandello del Lario. Castiglioni è inoltre coinvolto nella direzione lavori dei cimiteri di guerra di Redipuglia, Grappa, Caporetto, Zara, Pola e Timau, mentre innumerevoli sono le medaglie da lui coniate in ricordo di personaggi famosi. La presenza dello scultore a Lierna risale ai primi anni del Novecento, quando nel suo studio in via Roma si occupa della progettazione e risistemazione del cimitero locale dove oggi rimangono, oltre alla centrale chiesa di S. Michele, le sculture e i bassorilievi per le cappelle Micheli, Balbiani, Spada e Costa. Interessato anche alla risistemazione del Municipio e di piazza IV Novembre, realizza la fontana per l’acqua di Val Onedo. Lo scultore si spegne nel 1971 a Lierna dove oggi ancora riposa.
pdf Locandina museo Castiglioni (1.62 MB)