Il Museo Etnografico di Premana riaprirà le porte al pubblico il 28 marzo, Lunedì dell'Angelo, per regalare una bellissima pasquetta a tutti i visitatori. Nel frattempo, dal 12 al 20 marzo, in collaborazione con l'associazione Brianza in filo, il museo metterà in mostra al castello di Arosio " Le Pezze di Premana ", per mostrare la storia del paese attraverso il confezionamento e l'evoluzione dei costumi tradizionali femminili.
Oltre ai costumi tipici, saranno esposte più di 50 pettorine. Questo manufatto in particolare rappresenta e parla della donna che lo porta. Il colore, il tipo di ricamo, i ciondoli cuciti indicano il numero dei figli, se la donna è vedova ed eventualmente se desidera risposarsi, il tempo liturgico del momento. I soggetti ricamati, inoltre, hanno diversi significati. Uno spazio personale sarà dato ai ricami della cittadina premanese Apollonia Tenderini. 

Altra iniziativa in programma, in concomitanza con la riapertura annuale, prevedrà ancora la collaborazione con Brianza in filo: il 28 marzo sarà messo in mostra l'Arazzo di Brianza, un lavoro ideato come un omaggio alla terra lecchese e briantea. Ogni lavoro che lo compone rappresenta questa terra a livello artistico, letterario, storico, paesaggistico. Apollonia Tenderini ha partecipato al lavoro con un suo ricamo tratto dal dipinto di Segantini: " Trasbordo sul lago di Pusiano ". L'Arazzo è stato esposto nella sede ANCI in occasione di Expo 2015 e sarà al museo dal 28 marzo fino al 10 aprile, solo nei giorni di apertura del museo (fino a fine ottobre, il museo seguirà questi orari: domenica e festivi 10/12 e 15/18. Mercoledì mattina 10/12. Agosto: aperto tutti i giorni 10/12 e 15/18. Apertura anche su appuntamento).